Sono un artista Autodidatta, ho imparato tutto da solo studiando, seguendo video corsi e tutorial, e soprattutto sperimentando in prima persona. Ho iniziato a dipingere due anni fa e ho realizzato circa 40 opere. Nel mio sito ho pubblicato quasi  tutta la produzione di questi due anni. Sono partito con il figurativo, che mi ha permesso di apprendere bene l’uso della tecnica con colori ad olio. Nel figurativo, spesso, nei soggetti rappresentati ho riversato le mie emozioni del momento. Poi sono passato all’informale, con l’uso dei colori acrilici, ed ho cominciato a rappresentare i sentimenti, l’amicizia , la solitudine, il destino. Tutto questo studiando la storia dell’arte e osservando tutto quello che mi circonda . Ad un certo punto, essendo assiduo visitatore di mostre, mi sono trovato davanti ad un quadro di Fontana ed i suoi tagli nella  tela sono stati per me un’illuminazione e nello stesso tempo fonte di tristezza.Il taglio col passaggio verso un futuro tutto nuovo rappresentava al contempo la fine è l’inizio di un nuovo cammino. Da lì in poi mi sono innamorato dell’arte concettuale. Ho iniziato una serie di opere basate sul concetto che la strada aperta nella tela mi dava la possibilità di dipingerla davanti e dietro, attraversare il taglio e rimodellarlo in esse in base ai miei pensieri e a quello che voglio esprimere.   La mia ricerca artistica pone al centro la tela come spazio creativo, non più una superficie su cui stendere i colori, ma un luogo dove riversare tutta la mia creatività. Una volta attraversato il taglio per me tutto è possibile, modificare la tela, assemblare con altri oggetti, e materiali. E così sono nate le opere la porta dei sogni, una dimensione altra, fame d’artista, vanity gallery e call me. In essi esprimo la condizione di neoartista che affronta un mondo sconosciuto e l’esigenza di esprimere ciò che penso di esso, ma  anche il rapporto a volte insano tra uomo, scienza e tecnologia. Ma quello che ho da dire nn finisce qui, sto esplorando il mio animo e il mondo che mi circonda, ricercando un’espressione artistica testimone di me stesso e del mio tempo.