Graziella Russo, nata ad Aci S.Antonio ( CT ) biologa, ha già alle spalle un percorso artistico rilevante, punteggiato di importanti eventi e risultati. L’artista è passata dalle iniziali realizzazioni paesaggistiche presso la Scuola del  M° Franco Sciacca, alla ritrattistica perfezionata con il M° Pietro Alessandro Trovato. Ha scritto di lei il Prof. Paolo Levi “Volti e paesaggi ispirano la mano di Graziella Russo, che ritrae il mondo con gusto segnico e coloristico di forte espressività… naturale istinto poetico capace di superare le tentazioni calligrafiche per dare spazio e respiro all’essenza visiva del riconoscibile…”
L’Editore Sandro Serradifalco, il quale ha conferito a Graziella Russo il Premio della Critica per la partecipazione alla Biennale d’Arte Internazionale del Mediterraneo, ha sottolineato come la pittrice dia “peso alla tradizione, esaltandone la bellezza e l’importanza. Maestra della luce, riesce a regalare ad ogni suo lavoro quei colori e quelle sfumature che incantano, che rapiscono e immergono l’astante all’interno dell’opera stessa…”
Queste sensazioni si colgono accanto al suo dipinto “Il carretto dei gelati”, realizzato con riuscite sfumature e un chiaroscuro  luminoso che ha reso molto realistico il soggetto ed esaltando la centralità del gelataio con il suo carretto, rappresentato con dovizia di particolari ma, non sottraendo rilevanza alle figure di contorno.
La pittrice è stata recentemente ammessa al progetto “Collezione Sgarbi” per il riconosciuto costante impegno artistico e la valenza del suo operato da parte del critico d’arte Vittorio Sgarbi, secondo cui la collezione d’arte permette alle opere di riacquistare il loro reale valore, senza prezzo e senza tempo.