Fabrizio Fabbrone

L’altare delle streghe, 2018, tecnica mista, cm 70×80

Biografia

 Sono nato e vivo a Perugia. Come artista ho iniziato la mia attività nel 1976 realizzando sculture in legno d’olivo, sono uno sperimentatore che lavora su materiali vari e con tecniche diverse. Le mie opere si ispirano alla sperimentazione, alla libertà del segno, allo studio di testi antichi esoterici, e tutto ciò che può colpire la mia fantasia, il mio spaziare nell’arte, mai sazio di nuove esperienze: dalla ceramica al legno, dalla carta al MDF, dalla cartapesta al gesso.   Ho sempre creduto nell’Accademia di Belle Arti di Perugia, sono entrato come docente nel 1976 e ne sono uscito nel 2013, ho svolto il mio ruolo di Docente della Cattedra di Scenografia per molti e lunghi anni ed sono stato chiamato più volte a svolgere il ruolo di Direttore Vicario sino ad arrivare al ruolo di Direttore.   Sino al 2013 ho svolto anche l’attività di Architetto con particolare attenzione ai settori della progettazione urbana ed ambientale, alla realizzazioni di musei etnografici ed archeologici, ho progettato e realizzato opere in varie parti d’Italia, alcune mi piace ricordarle: il Piano Regolatore del Comune di Piegaro, “project manager” del “Museo Paleontologico di Pietrafitta”, di cui ho studiato e realizzato anche l’allestimento interno; ho curato l’allestimento del Museo della Canapa di S. Anatolia di Narco, il progetto di recupero ambientale per la costituzione del Parco Naturalistico-Archeologico nel sito dell’antica “Città Fallera” , nel Comune di Piegaro. Da qualche anno mi dedico soprattutto all’arte con mostre personali e collettive in varie città d’Italia. Il 2017 è stato un anno di grande impegno che ha visto mostre personali, a Perugia e Viterbo, mostre collettive a Bolzano, Venezia, Ascoli Piceno, Bologna, Pescara, Roma, Terni, Genova, la partecipazione alle Biennali di Venezia, Ascoli Piceno e Città di Castello. Il 2018 è iniziato con un incontro importante con il critico d’arte Philippe Daverio, durante “EXPO BOLOGNA 2018”, presso la Galleria Wikiarte, ed una mostra a Stoccolma presso la galleria Bellman. Le mie opere sono in varie Collezioni Private e Musei italiani e stranieri. Nel 2013, con gli altri membri della famiglia, sono stato uno dei fondatori della Fondazione Fabbroni, in onore di mio padre Fernando, restauratore e valente artista, di cui sono Presidente.